25/10/2013
www.misna.org
LA COLOMBIA A NARNI, CON PADRE GIRALDO E LA COMUNITA' DI PACE
Dialogo e Pace Primo Piano
"I nemici della pace in Colombia sono sostanzialmente gli stessi. La strategia paramilitare si mantiene e non č cambiata. Nonostante si cerchi di presentarli come elementi della criminalitą comune, i cosiddetti nuovi" paramilitari hanno sempre lo stesso obiettivo, quello di colpire la societą civile, gli attivisti, i difensori dei diritti umani, come dimostrano anche i numeri: nel primo semestre del 2013 si sono contate 37 vittime in attacchi ai difensori dei diritti umani".
Padre Javier Giraldo Moreno, gesuita colombiano, parla alla MISNA che lo incontra a Roma, alla vigilia di un evento speciale. Strenuo difensore dei diritti umani, padre Giraldo riceverą oggi la cittadinanza onoraria del Comune di Narni, cittą della pace, "per aver dato vita negli ultimi quindici anni, in un contesto di guerra, violenza e sfollamento forzato, a una esperienza esemplare e significativa di costruzione di pace dal basso", recita un comunicato.
Con padre Giraldo, riceveranno la cittadinanza onoraria di Narni anche Jesus Emilio Tuberquia Zapata e Arley Antonio Tuberquia Usuga, rappresentanti della Comunitą di Pace di San Josč de Apartadņ, nella turbolenta regione di Urabą” (nel nord del dipartimento di Antioquia, vicino al confine con Panamą”). Una realtą sociale unica, nata nel marzo del 1997 dall'iniziativa di circa un migliaio di persone colpite dalla furia dei gruppi armati che ebbero il coraggio di dichiararsi Comunitą di Pace impegnandosi collettivamente e singolarmente a non partecipare in alcun modo al conflitto interno colombiano, non portare armi, non sostenere nč la guerriglia nč i paramilitari.
Dal 1999 a oggi, il Comune di Narni e la Rete italiana di solidarietą Colombia Vive! hanno accompagnato e condiviso il cammino di giustizia e per i diritti umani fondamentali della Comunitą, mantenendo alta l'attenzione sulla vita dei suoi membri e sui numerosi casi di violazione di diritti umani e crimini contro l'umanitą di cui sono stati vittime.
"Nel corso della nostra storia abbiamo subito fra i 1400 e i 1500 attacchi¦I libri sono pieni di teorie, ma noi siamo davvero un'esperienza concreta di vita nel bel mezzo della guerra che si costruisce ogni giorno¦Con la solidarietą e la vicinanza, in alternativa a un sistema basato su un modello economico globale che mette al primo posto l'accumulo della ricchezza, favorendo sempre pił il divario sociale" spiega Jesus Emilio alla MISNA.
Accompagnati da Natalia Biffi, ricercatrice italocolombiana presso l'Universitą di Barcellona e collaboratrice della Rete italiana, padre Giraldo e i due rappresentanti della Comunitą di Pace saranno domani a Bastia Umbra, il 27 da Amnesty International a Fidenza e il 29 ottobre da Operazione Colomba a Viterbo. Prima di rientrare in Colombia, sono previste tappe in Germania, Belgio, Svizzera, Inghilterra e Spagna per incontri con varie organizzazioni impegnate nell'accompagnamento internazionale di questa esperienza di costruzione di pace dal basso.
[FB]
http://www.misna.org/primo-piano/la-colombia-a-narni-con-padre-giraldo-e-la-comunita-di-pace-25-10-2013-813.html
FB
|