01/12/2000
LA VOCE
La riapertura del Palazzo comunale subirà un "lieve ritardo"
Intanto rimonta la protesta per l'istallazione dell'antenna Omnitel al complesso sportivo
Le prossime festività natalizie avrebbero dovuto portare un dono particolare: l'inaugurazione e la riapertura del Palazzo comunale. Il dono non verrà a mancare ma forzatamente subirà un rinvio, dato che i lavori di ripristino hanno subito e stanno subendo un ritardo a causa del ritrovamento di pitture (anche stratificate) che necessitano di un intervento di restauro. Ovviamente il Palazzo comunale si ritroverà arricchito di un più consistente patrimonio artistico. L'ascensore di collegamento tra via S. Gabriele dell'Addolorata e piazza Matteotti offre oggi un senso di desolazione come qualsiasi struttura iniziata e bruscamente interrotta. Pare comunque che si trovi in via di definizione un altro stralcio di finanziamento bastevole al completamento dell'opera, che gravita in una zona di notevole valenza architettonica, nella quale gli interventi dovranno essere fatti con estrema prudenza ed oculatezza.
Non dovrebbe più rappresentare una chimera il parcheggio di Moiano, nevralgico per l'intero assetto della viabilità nel cuore del centro storico. La Soprintendenza ha approvato il progetto predisposto dal Comune dopo una lunga serie di contatti. Il bando di concorso è pronto: si tratta ora di trovare un "partner" affidabile che garantisca l'adeguato finanziamento.
Nella zona est, fuori delle mura urbiche, sono iniziate in alcune dimore le operazioni attinenti la ricostruzione pesante. Ma quale è la situazione circa l'intero corpo franoso? L'assessore ai lavori pubblici Paolo Petrozzi si mostra ottimista nelle dichiarazioni: bando già pubblicato e una gara di appalto a livello europeo; il progetto, basato anche sulla efficacia dei pozzi drenanti, ha trovato e riscontra ancora l'impegno prezioso del Provveditorato alle opere pubbliche con il quale il Comune ha lavorato in sinergia, trovando rispondenza nella diretta responsabile Maria Teresa Bozzi. I lavori della "via mattonata" procedono. Sono stati superati alcuni inconvenienti, così rimarca l'assessore all'Ambiente Eraldo Martelli che evidenzia come sia stata organizzata un'altra modalità di vendita dei mattoni che verranno posizionati nel rispetto dell'acquirente.
E' intanto rimontata la protesta per l'installazione di un'antenna Omnitel per telefonia cellulare presso il campo sportivo di Santa Maria degli Angeli, installazione già negata dall'Amministrazione comunale a ridosso del passaggio a livello. Ma anche questa nuova scelta non soddisfa e viene apertamente contestata in un volantino diffuso dal Circolo culturale "Primomaggio". E' vero che il Comune, annota l'assessore Eraldo Martelli ha autorizzato il posizionamento temporaneo del carrello mobile che sostiene l'antenna presso il campo sportivo.
"Vorrei far meditare comunque - aggiunge lo stesso - che non sussiste rischio né per i cittadini né per i fruitori del campo sportivo, in quanto l'antenna che eroga soltanto una potenza di 0.6 volt/metro (quando la soglia di riferimento risponde a 6 volt/metro) si innalza a 200 metri dalle abitazioni; occorre poi valutare - aggiunge ancora l'Assessore - che una limitata esposizione non arrecherebbe danno neppure se il parametro dovesse superare la soglia dei 6 volt/metro; comunque è auspicabile una modifica del regolamento la quale stabilisca il posizionamento delle antenne a 500 metri di distanza dalle abitazioni ed un'altezza delle stesse non superiore ai 15 metri; ho l'impressione tuttavia - incalza Martelli - che tanto dietro l'antenna quanto dietro la via mattonata si nasconda una strumentalizzazione politica".
Francesco Frascarelli
Francesco Frascarelli
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