30/09/2006
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Dalla Rete italiana di solidarietà a Colombia vive!
• Il 16 giugno 2006 presso l’aula consiliare
del Comune di Narni si è svolta l’assemblea
della Rete italiana di solidarietà con le Comunità
di pace colombiane. Un unico argomento
all’ordine del giorno: la costituzione
della rete come soggetto giuridico.
Nei mesi scorsi, in seguito alle direttive dell’assemblea
operativa del 20-21 gennaio
2006, un gruppo di lavoro ha steso uno statuto
che potesse raccogliere l’esigenza di tutti
gli aderenti: continuare il lavoro svolto fin
dalla costituzione della Rete con uno status
giuridico che potesse fornire una stabilità
svincolata dagli eventi politici degli Enti locali
coinvolti e la rappresentatività necessaria
alla sua espansione presso altri soggetti
potenzialmente interessati.
Francesco Tartini ha illustrato, in qualità di
redattore, lo statuto di Colombia vive!, soffermandosi
soprattutto sull’art. 4 relativo agli
scopi del lavoro della Rete e alle sue radici.
In rinvio ai dettami della 383/2000, l’associazione
Colombia vive! è un’organizzazione non
lucrativa di utilità sociale (Onlus) e risponde a
due esigenze: dare corpo alle attività della Rete
che di volta in volta sono state svolte sottoforma
di tavoli di concertazione, progetti, forum;
e rendere autonoma e più facilmente gestibile
una realtà che deve fare i conti con l’organizzazione
politico-istituzionale. Si è riconosciuto
al comune di Narni il grande dispiegamento
di tempo ed energie dedicate agli
scopi della Rete, e gli si è attribuita la sede ufficiale
anche in virtù dell’affratellamento tra la
città e la comunità di S.J. de Apartadò.
È stato eletto all’unanimità il primo Consiglio
nazionale provvisorio di Colombia vive!: Andrea
Proietti presidente, Roberto Lorenzi e
Luca Musumeci vicepresidenti, Carla Mariani
segretaria, Dino Garcia Duranti tesoriere,
Simonetta Fraudatario e Francesco Tartini
consiglieri.
Hanno partecipato per gli Enti locali: Loris
Banducci del comune di Capannori, Giacomo
Capannoni del comune di Barberino Val
d’Elsa, Anna Laura Bobbi, Gianni di Mattia,
Andrea Proietti, Franco Cerasa, Carla Mariani
del comune di Narni, Luigino Ciotti del coordinamento
Enti locali per la pace, Roberto
Lorenzi del comune di Cascina, Luca Musumeci
del comune di Montebelluna, Elena Ramerini
del comune di Tavernelle Val di Pesa,
Isabella Zuliani del comune di Giavera.
In rappresentanza delle associazioni sono intervenuti:
Franco Costantini, Flora Scaia,
Oriana Marchi, Luigino Ciotti per Circolo
culturale Primomaggio, Ilaria Ciriaci e Paolo
Colantonio per Mir-movimento internazionale
per la riconciliazione, Elena Dall’Acqua
per Narni per la pace, Dino Garcia Duranti
per il Csdc- Centro studi difesa civile, Simonetta
Fraudatario per la Fondazione Lelio e
Lisli Basso- sezione internazionale, Andrea
Liberati per Legambiente, Matteo Mareschi
ed Elena Martinelli per il liceo Majorana di
Lappato, Julia Minguez per A Sud, Ruben
Dario Pardo Santamaria per Acompaz.
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