12/01/2007
LA VOCE
La Caritas presenta il Dossier immigrazione
Nei giorni scorsi la Caritas diocesana, in collaborazione con quella parrocchiale, con il gruppo culturale della parrocchia di San Michele Arcangelo e il circolo culturale "primomaggio" ha presentato, nella sala Claudia del Centro San Michele a Bastia il Dossier Caritas sugli stranieri. La serata è cominciata con il saluto del parroco, Don Francesco Fongo, il qualeha iniziato con l'accensione del cero e la lettura della parola di Dio, come è ormai consuetudine di ogni incontro. Di seguito Giocondo Leonardi, direttore della Caritas diocesana, ha introdotto un filmato realizzato da Rai News24 per esplicitare e rendere comprensibili i dati sul dossier.
Luigino Ciotti, animatore del circolo culturale "primomaggio", ha illustrato i dati più recenti sulla presenza degli stranieri sul nostro territorio, comprensoriale e regionale, i quali mettono in evidenza soprattutto la presenza di stranieri che provengono dai Paesi europei dell'Est e non tanto dal Sud del mondo. Davvero interessanti sono stati gli interventi emersi da parte degli stranieri presenti in sala, i quali hanno parlato delle loro difficoltà d'inserimento nel nostro contesto sociale, apprezzando il sostegno delle varie associazioni, in primis la Caritas, ma purtroppo lamentandosi della lentezza burocratica delle istituzioni pubbliche.
Nelle varie proposte affiorate si è evidenziata la necessità di tutelare la memoria storico-etnica del proprio paese d'origine. L'inserimento degli stranieri nella nostra società non deve comportare una integrazione come perdita d'identità, ma come valorizzazione sia delle qualità personali che di gruppo, in modo da poter offrire un confronto con la realtà italiana.
La Caritas ha intenzione di procedere in questa direzione, realizzando delle iniziative che creino delle occasioni di confronto e di amicizia nei vari momenti della vita personale, sociale e religiosa.
Ombretta Sonno
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