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11/05/2024
www.lists.peacelink.it

THOMAS SANKARA ieri e oggi

Bastia Umbra - c/o CGIL
Via del Cantinone (dietro farmacia comunale)

Venerdì 17 maggio 2024 - ore 20,45


Attualità dei Valori e delle Scelte di Thomas Sankara

Introduce:
Luigino Ciotti - presidente circolo culturale "primomaggio" - "Perchè parlare ancora oggi di Thomas Sankara"

Ne parleranno:
Dott.ssa Clementine Talatou Pacmogda - "La scuola di e con Sankara"

Dott. Carlo Romagnoli - "Piccoli presidi sanitari nei villaggi. L'idea sankariana della sanità bioregionale"

L'incontro è organizzato dal circolo culturale "primomaggio".

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Thomas Sankara, il leggendario leader del Burkina Faso negli anni '80, continua a essere una figura di ispirazione per molti oggi. Il suo messaggio di autodeterminazione africana, giustizia sociale, e indipendenza economica è ancora molto rilevante. Tuttavia, la sua eredità è stata oggetto di diverse interpretazioni nel corso degli anni, con alcuni che lo lodano come un eroe progressista e altri che lo criticano per le sue politiche autoritarie. In generale, il suo impatto sulla politica africana e sulla coscienza globale rimane significativo.

Thomas Sankara è nato nel 1949 in Alto Volta, l'attuale Burkina Faso. Ha studiato in diverse scuole militari in Francia e in Madagascar prima di tornare in Burkina Faso e arruolarsi nell'esercito. Nel 1983, ha preso il potere in un colpo di stato senza spargimento di sangue, diventando presidente del paese. Durante il suo breve mandato ha intrapreso una serie di riforme radicali per combattere la corruzione, migliorare l'istruzione e la sanità pubblica, e promuovere l'indipendenza economica del Burkina Faso. Ha anche rinominato il paese, precedentemente noto come Alto Volta, in Burkina Faso, che significa "terra degli uomini integri". Tuttavia, il suo governo è stato interrotto da un altro colpo di stato nel 1987, che lo ha portato alla morte. La sua eredità continua a ispirare movimenti per la giustizia sociale e l'indipendenza in Africa e oltre.


https://lists.peacelink.it/cultura/2024/05/msg00003.html

Alessandro Marescotti