07/12/2021
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Ritmi e Parole, al via il concorso letterario dedicato all’immigrazione.
Nasce tra Assisi e Arezzo, Umbria e Toscana, il premio letterario che guarda ai valori sociali, aggregativi e interculturali dell’immigrazione
Un collettivo di voci per un concorso letterario che dia voce ai ponti per l’oggi e il domani. Nasce in centro Italia, tra Umbria e Toscana, tra Assisi e Arezzo, il Premio Letterario Ritmi e Parole, fortemente voluto da quattro associazioni dedite alla cultura nei suoi tanti valori sociali, educativi, aggregativi, comunitari e interculturali: Associazione Ritmi, Officine della Cultura, Orchestra Multietnica di Arezzo e circolo culturale “primomaggio”. Un progetto di comunicazione ambizioso che vede la collaborazione della casa editrice Edizioni Era Nuova, il patrocinio di Amnesty International Italia e Comune di Assisi, Media Partner: “Radiophonica” il Media Universitario dell’Umbria.
Di immediata attualità il tema scelto per l’edizione che guarda al 2022 dal titolo: “Immigrazione: un ponte e un’opportunità per l’integrazione”. Massimiliano Dragoni, Presidente dell’Associazione Ritmi di Assisi, insieme a Gianna Pallotta Vicepresidente, così presentano il Premio Letterario: «Da molti anni come associazione lavoriamo dedicando un tempo privilegiato non solo alla risoluzione dei “problemi” legati all’immigrazione – quei problemi che, pur di non affrontarli, spingono molti a giudizi affrettati ed eticamente discutibili su questi temi –, ma soprattutto all’ascolto delle storie di immigrazione dei diretti interessati, che non lasciano indifferenti. Nell’ascolto delle storie di immigrazione dalla voce dei protagonisti emerge con forza ciò che ci accomuna: il valore dell’incontro e dello scambio, del costruire ponti anziché muri, quali elementi vitali della nostra esperienza umana. È alla condivisione e diffusione di questi vissuti che miriamo, invitando tutti coloro che hanno storie da raccontare a proposito di immigrazione di partecipare.RaccontaCi». L’adesione a questo progetto culturale da parte del circolo culturale “primomaggio” è stata di grande importanza per il Premio. Così Luigino Ciotti dichiara:« Per chi come me figlio di un emigrante italiano costretto a trovare lavoro in una miniera del Belgio, paese dove io sono nato, ed è il presidente di un’associazione che si chiama “primomaggio” giornata internazionale del lavoro e che da quando è nato, nel lontano 1991, si occupa di questioni internazionali a cominciare dai diritti dei popoli è naturale arrivare ad un impegno del genere per cambiare un sistema che nega diritti, a cominciare da quello alla vita, che per tanti migranti è il loro primo problema. Un lavoro che non può lasciare soste e spazi ma deve cercare di influire quotidianamente. Il premio va in questa direzione e speriamo che un buon risultato contribuisca a migliorare la condizione umana di tutti a cominciare ovviamente dai più deboli e senza casa”
Pensiero condiviso da Luca Roccia Baldini, Presidente dell’Orchestra Multietnica di Arezzo e Direttore Artistico di Officine della Cultura: «Abbiamo bisogno di parole nuove per il nostro tempo. Abbiamo bisogno di associare alla parola “immigrazione” non più la cronaca nera ma quella creatività, quella generosità, quell’attenzione all’umano che noi sperimentiamo quotidianamente nel reale attraverso il nostro lavoro, i nostri tanti amici musicisti e non provenienti da ogni parte del mondo, ma che raramente troviamo raccontato. È questo racconto di cui abbiamo ora urgentemente bisogno».
Tre le sezioni in cui si articola il Premio Letterario, tutte rivolte a persone dai 18 anni in su: Racconto Breve, Atto Unico Teatrale e Poesia Inedita in Italiano o Lingua Straniera (albanese, arabo, francese, inglese, romeno e spagnolo). La data ultima per la presentazione dei componimenti è fissata per il 31 marzo 2022. In premio, oltre ad un cofanetto con le ultime produzioni discografiche a firma Officine della Cultura e Orchestra Multietnica di Arezzo, anche la pubblicazione delle prime otto opere di ogni sezione in un apposito volume edito da Edizioni Era Nuova e la trasposizione grafica da parte del collettivo “Becoming-X”, per la copertina, del lavoro che più sarà riuscito a trasmettere il valore dell’inclusione. I finalisti di ogni sezione saranno inoltre segnalati alla stampa ed i loro elaborati saranno pubblicati sui siti internet dei partner del concorso.
Per maggiori informazioni rivolgersi alla segreteria del premio: associazioneritmi@gmail.com
– solo whatsapp ai numeri 3935307972 – 3487228684. Il bando completo è consultabile alle pagine:https://www.associazioneritmi.it/premio-letterario http://www.circoloprimomaggio.org/.
https://terrenostre.info/2021/12/ritmi-e-parole-al-via-il-concorso-letterario-dedicato-allimmigrazione/
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