Bastia Umbra (Pg) «Dove fiorisce il rosmarino c'è una fontana scura/dove cammina il mio destino c'è un filo di paura/qual è la direzione nessuno me lo imparò/qual è il mio vero nome ancora non lo so». Con questi versi di Fabrizio De Andrè vi invitiamo alle 21 al Ponte di S. Lucia sul Fiume Chiascio, dove vanno in scena i racconti di Storie lunghe un fiume, spettacolo di narrazioni e memore legate al Tevere raccolti, elaborati e presentati da Graziano Vinti, Giannermete Romani e Claudio Ridolfi. Lo spettacolo si svolgerà sotto il ponte sul fiume Chiascio in località S. Lucia organizzato dal Circolo Culturale "Primomaggio", Pro Loco di BastiaUmbra, associazione Amici del Chiascio e Wwf della Valle Umbra Nord in collaborazione dell'Associazione per l'Ecomuseo del Fiume e della Torre. "Storie lunghe un fiume", narrazione teatrale per due voci e fisarmonica, vuole raccontare il Tevere e il suo divenire, dar voce ai suoi miti, salvare le ricche memorie civili, storiche ed ambientali che lungo il suo alveo e intorno ad esso si sono sedimentate per capire il suo presente. É un viaggio dedicato alla gente del fiume, all'acqua e alla terra e ai loro sensi molteplici, un lavoro aperto, un laboratorio che si arricchisce, nel suo procedere, di voci, spunti, incontri.