27/01/2004
MICROPOLIS
Circolo primomaggio
Palle e veleni a Bastia
Il fenomeno del doping continua ad occupare le pagine dei giornali, e non solo quelle sportive. Ce n'è ben donde. Alcune indagini recenti sembrano estenderne la portata non soltanto allo sport professionistico, ma anche a quello dilettantistico e giovanile al punto che il doping sempre più appare la metafora di una società, esaltando la competitività con qualunque mezzo ottenuta, per la carriera, il denaro, il successo mediatico, inquina ed infetta corpi e intelligenze, fino a`distruggere vite. Il circolo culturale
"primomaggio", che opera soprattutto nel comprensorio della Valle Umbra Nord, ha organizzato sul tema un dibattito che promette di risultare molto interessante. Si svolgerà venerdì 30 gennaio alle 21 nella sala del Consiglio Comunale di Bastia Umbra una serata pro Lauro Mirighelli, un ex calciatore ancora giovane, affetto da una grave malattia collegabile, per indizi clinici importanti, agli "aiuti" farmacologici che è stato indotto ad usare nella sua carriera agonistica. Introdotti da Luigino Ciotti, i giornalisti Fabrizio Calzia e Massimiliano Castellani (quest'ultimo folignate) presenteranno il loro libro Palla avvelenata. Morti misteriose, doping , e sospetti nel calcio italiano. Interverrà al dibattito l'allenatore del Perugia Serse Cosrni. Il circolo ha in programma per i primi giorni dì febbraio un'altra iniziativa, che si svolgerà nella stessa sede un pubblico bilancio della cooperazione a Cuba, particolarmente dedicato all'esperienza umbra. Vi parteciperà Giacomo Negrotto che è responsabile dei progetti di cooperazione dell'Onu per la provincia di Granma nell'isola caraibica.
|