ASSISI - Sulla questione delle multe elevate agli angelani che avevano attaccato alle loro finestre le lenzuola con le scritte di protesta contro l'antenna di telefonia mobile, installata nel campo sportivo di Santa Maria degli Angeli, interviene anche Luigi Ciotti, presidente del circolo culturale "Primomaggio" che era stato già multato per un analogo volantino di protesta. "E' un atto repressivo di natura fascista che si rifà al regio decreto del 1931 e tenta di eliminare coloro che la pensano diversamente, spaventandoli. Ci sono minimo 3 luoghi in Santa Maria degli Angeli dove ci sono manifesti fiori dalle plance di pubblica affissione e nessuno è mai stato multato. Sarei curioso di sapere - conclude Ciotti - se i manifesti di An affissi sulle vetrate della propria sede sono regolarmente autorizzati". Per questo Ciotti ha richiesto l'intervento dei vigili urbani.