« Indietro incontro 18 ottobre 2007 - h. 21.00 Dalla morte di Peppino Impastato alla mafia di oggi incontro con: Giovanni Impastato introduce: Luigino Ciotti presidente Circolo Culturale primomaggio coordina: Giacomo Liguori Massa Martana - Teatro Comunale Nato nel 1948 da famiglia bene inserita negli ambienti mafiosi locali, Peppino si avvicinò molto presto alla politica ed in particolare al PSIUP, già negli anni in cui frequentava il Liceo Classico di Partinico, anni in cui fonda "L'idea socialista", giornale che verrà sequestrato dopo alcuni numeri, ed attraverso di esso conoscerà Danilo Dolci che avrà grande influenza sulla sua formazione politica. Dopo un periodo di evoluzione che passa anche attraverso le rivolte del '68 e i principali fatti che toccarono la Sicilia in quegli anni, si avvicina a Lotta Continua alla quale aderisce nel '73 stringendo sempre più i suoi rapporti con Rostagno. Nel 1975 fonda il circolo "Musica e Cultura" che diventa un punto di riferimento per i giovani di Cinisi. Nel 1977 con il suo gruppo fonda "Radio AUT" un'emittente autofinanziata che si colloca nel campo della controinformazione e soprattutto in quello della satira nei confronti della mafia e degli esponenti della politica locale. Nel 1978 partecipa con una lista che ha il simbolo di Democrazia Proletaria, alle elezioni comunali a Cinisi. Viene assassinato il 9 maggio 1978, qualche giorno prima delle elezioni e qualche giorno dopo l'esposizione di una documentata mostra fotografica sulla devastazione del territorio operata da speculatori e gruppi mafiosi: il suo corpo è dilaniato da una carica di tritolo posta sui binari della linea ferrata Palermo-Trapani.