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don Luigi Ciotti
Nato nel 1945 Luigi Ciotti crea nel 1966 il "Gruppo Abele" che opera all'interno delle carceri minorili ed aiuta le vittime della droga.
Nel 1982 viene costituito il coordinamento nazionale delle comunità d'accoglienza, il CNCA, e nel 1986 Ciotti diventa il primo presidente della Lega italiana per la lotta contro l'Aids, Lila. Il 25 marzo 1995 viene fondata "Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie", un network che coordina oggi nell’impegno antimafia oltre 700 associazioni e gruppi sia locali che nazionali e nasce anche il mensile "Narcomafie".
La storia di Don Ciotti non è una storia di buoni sentimenti, ma una storia fortemente connessa alle scienze dell'educazione, e nel 1998 la Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna gli conferisce la Laurea Honoris Causa. In lui c'è lo sforzo di studioso della realtà e interprete della sofferenza.
È un prete, e non l'unico, che ha dedicato la vita ad azioni di carattere sociale, soprattutto la tossicodipendenza. Ma Luigi Ciotti fa notare che prima ha iniziato l'azione che ha portato al gruppo Abele e poi si è fatto prete. Le sue posizioni non sono mai frutto di una proposta protagonistica: rifiutare il protagonismo significa organizzare le cose in modo tale che il protagonismo sia incompatibile con l'organizzazione stessa.
"Persone e non problemi" e "restituire l'uomo all'uomo": sono due frasi fondamentali nel lavoro di Luigi Ciotti.
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